La direttrice del Museo Ebraico si è dimessa
"Carissime/i,
mi sono dimessa dal ruolo di direttrice della Fondazione Museo Ebraico di Bologna e presto non lavorerò più qui.
È stata una decisione molto meditata, risultato di venti mesi nei quali, oltre a impegnarmi per far funzionare al meglio delle mie possibilità questo luogo, ho avuto modo di prendere atto di scelte e orientamenti impressi dagli organi decisionali della Fondazione in parte nuovi, in parte già annunciati negli anni precedenti ma sinora mai portati avanti con tanta determinazione.
L’ineluttabilità di alcune linee programmatiche mi ha quindi fatto capire di non potere e non volere proseguire né nel mio ruolo, né in uno più defilato.
Ringrazio colleghe e colleghi -interni ed esterni alla Fondazione- che hanno reso possibili tutte le iniziative intraprese nel mio periodo di direzione e anche negli anni precedenti, lavorando in armonia con professionalità e dedizione, sostenendo il peso della fatica con il sorriso, condividendo soddisfazioni e dispiaceri come deve avvenire in una vera squadra. Da loro so solo di avere imparato e a loro mi lega un rapporto umano che sono certa non sarà cancellato dalla distanza.
Ho avuto qui la possibilità di conoscere persone grandi per cultura, garbo e sapienza, sia dalla parte dei relatori e degli artisti che abbiamo avuto il piacere di ospitare, sia dalla parte del pubblico: queste me le porterò sempre nel cuore e mi auguro di poter conservare il loro favore anche in futuro".