GIOVANNI. Il discepolo che Gesù amava

Giovedì 26 settembre 2024, ore 18 - Presentazione del libro di Giulio Busi. Dialoga con l'autore il biblista Ludwig Monti. Presso Librerie.coop Zanichelli, piazza Galvani1/h, Bologna

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Il nuovo libro di Giulio Busi, ebraista e storico, indaga la figura del più frainteso tra gli evangelisti.

Il Vangelo di Giovanni è il più teologico e colto dei Vangeli. E il meno affidabile dal punto di vista storico. È un’opinione antica, diffusa, tenace: ma è anche falsa.
In questo libro, Busi traccia un ritratto inedito della figura dell’evangelista. Incontriamo un testimone calato nella vita di Gerusalemme, esperto delle usanze e delle consuetudini ebraiche, che possiede i dettagli minuti della giurisprudenza d’Israele. Ma Giovanni non è solo fonte storica di prim’ordine. È fuoco mistico, e sfida d’amore. Il Quarto Vangelo ruota attorno al “discepolo amato”, presentato come testimone oculare dei momenti salienti della vita, morte e resurrezione di Gesù. È lui, Giovanni, questo discepolo senza nome? E se si tratta invece di due persone diverse, com’è possibile dipanare il labirinto di passioni e trasgressioni che pervade la narrazione giovannea? Ancora più forte dello scandalo della croce, predicato da Paolo, l’amore scandaloso annunciato da Giovanni è il vero sigillo delle origini cristiane.

Giulio Busi è professore ordinario alla Freie Universität di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Ha scritto di mistica ebraica, di storia rinascimentale, della filosofia di Giovanni Pico della Mirandola. Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del «Sole – 24 Ore», ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Da Mondadori ha pubblicato: Lorenzo de’ Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020), Giulio II (2021) e Gesù, il re ribelle (2023).

Ludwig Monti è nato a Forlì nel 1974, già Monaco della Comunità di Bose, è biblista, dottore di ricerca in ebraistica e collabora alle riviste «Parola», «Spirito e Vita», «Ricerche storico bibliche», «Rivista Biblica», «Rivista del Clero» e «Rivista Liturgica». Si occupa prevalentemente di cristianesimo delle origini, in particolare delle prime comunità cristiane nel contesto dei movimenti giudaici contemporanei, con degli sconfinamenti nei territori della patristica, della liturgia, della teologia e dell’antropologia.

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ultima modifica 2024-09-17T16:01:28+02:00
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