GIOTTO CORAGGIO
Giotto, orfano di 10 anni originario della Romagna, e Andrea, giovane dottoressa, si sono scelti e, nel caos anche legislativo della guerra, Andrea riesce a portare il bambino con sé e di fatto ad adottarlo.
Rientrati sul Lago di Garda, dove vivono i genitori della donna, Andrea e Giotto trovano la casa di famiglia requisita, e devono vincere le diffidenze del paese e dei parenti verso una genitorialità non canonica. Attorno nasce la Repubblica di Salò, e l'occupazione nazifascista si insinua in ogni aspetto della quotidianità.
Dichiarata zona ospedaliera, la riviera è in apparenza tranquilla, ma la Resistenza è attiva, e Andrea utilizza la propria posizione professionale per aiutare i partigiani, raccogliendo informazioni riservate mentre lavora presso un ospedale militare tedesco e come medico aziendale per un'officina aeronautica.
Un romanzo appassionante in cui alla tragicità della guerra fa da contraltare la simpatia esuberante di Giotto e l'amore tra una madre e un figlio, una storia avvincente sulla Seconda Guerra Mondiale e la lotta partigiana di una giovane donna.
Paolo Casadio è nato a Ravenna nel 1955, vive nella Bassa ravennate. È studioso della lingua e della storia del suo territorio. Ha pubblicato La quarta estate (Piemme 2015) e Il bambino del treno (Piemme 2017), Fiordicotone (Manni 2022) che hanno ottenuto numerosi premi.