Giovanni Favilli
(Greve (FI), 6 giugno 1901 – Bologna, 2 novembre 1989)
Patologo e docente universitario, dopo aver lavorato per anni in altri atenei italiani, insegna all’Università di Bologna dal 1948 al 1971. Durante la guerra, nel periodo dell’occupazione tedesca, si trova a Firenze ed entra in contatto con gli esponenti intellettuali della Resistenza.
Nel dopoguerra continua il suo impegno civico rivestendo più volte il ruolo di assessore e di consigliere presso il Comune di Bologna e prende parte all’Associazione Italiana Medicina per la Prevenzione della Guerra Nucleare, organizzazione collegata a IPPNW – International Physicians for the Prevention of Nuclear War (premio Nobel per la pace nel 1985).
Foto:
1. Giovanni Favilli (dalla rivista The stethoscope : the journal of the American medical student association of Bologna)
2. Lettera di Favilli a Berti (Archivio Istituto storico Parri)
3. Lettera di Berti a Favilli (Archivio Istituto storico Parri)